E’ atterrato oggi a Milano il nuovo Airbus A380 di Lufthansa. E’ il più grande aereo di linea mai costruito e per la prima volta lo vediamo in un aeroporto italiano.
Al suo arrivo, il “Città di Francoforte” e il suo equipaggio sono stati accolti dalle autorità lombarde, che hanno colto l’occasione per sottolineare le capacità dell’aeroporto milanese e le sue potenzialità. Con un’apertura alare di 80 metri e un altezza di oltre 24 metri, quanto un palazzo di sei piani, il gigante dei cieli richiede infrastrutture adatte a tali dimensioni, che non tutti gli aeroporti possono garantire.
L’Airbus A380 ha una fusoliera che lo rende immediatamente riconoscibile. La cabina ha un doppio ponte, quello superiore di quasi 48 metri e l’altro, inferiore, che sfiora i 50 metri per uno spazio complessivo che, a seconda della configurazione, può ospitare comodamente tra i 525 e gli 853 passeggeri.
Progettato e costruito seguendo le più moderne tecnologie, con un occhio attento all’ambiente e al risparmio energetico, l’A380 è più silenzioso e consuma il 20% di carburante in meno rispetto ai suoi concorrenti, riducendo quindi le emissioni di CO2 in atmosfera.
Quello di oggi è stato un volo di addestramento; l’aereo del vettore tedesco ripartirà stasera stessa per la Germania. Il 29 luglio è previsto invece il primo volo commerciale con passeggeri a bordo: sarà un volo speciale di Emirates, che partirà da Milano Malpensa in occasione della presentazione della nuova maglia del Milan.
Il primo volo commerciale di un A380 lo ha effettuato la Singapore Airlines nel 2007