Lo scenario apocalittico dipinto dalle stazioni meteo, che lanciano l’allarme per l’arrivo dell’uragano Irene, renderà difficilissimo se non impossibile volare sui cieli della East Coast durante questo weekend.
Nel periodo che va da giugno a novembre si formano, in media, una decina di tempeste tropicali sull’Atlantico, alcune si trasformano in violenti uragani ma si abbattono con ferocia soprattutto nella regione caraibica e sul centramerica, interessando a volte anche la Florida e gli stati americani del Golfo del Messico. E’ raro, tuttavia, che uragani della portata di Irene colpiscano la costa orientale degli Stati Uniti. Gli americani devono prepararsi ad una tempesta senza precedenti e non sono abituati a farlo.
Negli aeroporti regna il caos, i centralini sono intasati, si susseguono le cancellazioni dei voli e i passeggeri sono terribilmente confusi: la situazione è ulteriormente aggravata dalle ripetute cancellazioni dei giorni scorsi, che hanno interessato molti voli diretti ai Caraibi.
Sabato l’uragano colpirà le coste del North Carolina e si muoverà a nord, toccando gran parte della costa orientale degli USA. A Norkfolk è stato dichiarato lo stato di emergenza e ordinata l’evacuazione della popolazione dalle zone costiere a rischio inondazione; le autorità aeroportuali hanno fatto sapere che per l’operativo voli si attendono le decisioni delle compagnie aeree, ma una chiusura dell’aeroporto appare più probabile di ora in ora.
Stesso scenario al Baltimore-Washington International Airport che raccomanda ai viaggiatori di non recarsi in aeroporto se prima non si è verificato lo stato del volo.
Domenica Irene transiterà sul Delaware e poi colpirà il New Jersey; nel primo pomeriggio arriverà su New York City. Nella Grande Mela la preoccupazione è alle stelle; sono attese imponenti inondazioni costiere e allagamenti ovunque, anche nella metropolitana. Fermi da sabato alcune linee dei bus Greyhound e dei treni Amtrak.
Il JFK e gli altri quattro aereoporti di New York chiuderanno dalle 18:00 di sabato. In tutta la East Coast saranno oltre 6.000 i voli cancellati.
Alitalia ha comunicato che non saranno operativi i voli per New York e Boston. Anche Air France-KLM ha cancellato i voli del 27 e 28 agosto. Non resta che seguire con attenzione gli aggiornamenti pubblicati sui siti web degli aeroporti e delle compagnie aeree.
Ultimi aggiornamenti sul passaggio dell’uragano Irene sui Caraibi: Tropici in diretta
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