La neve tarda ad arrivare ma c’è aria di Natale su tutto l’arco alpino, dove già si va per mercatini; una tradizione nata in Germania e in Austria, che si è diffusa dappertutto ma che è particolarmente viva, in ragione della vicinanza geografica e culturale, in Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia. Se Trento, Bolzano, Bressanone e Vipiteno la fanno da padrone, nelle piazze del Friuli si va ben oltre i soliti noti. Ecco allora un calendario delle manifestazioni più genuine, dalla Carnia a Trieste.
2-13 dicembre 2011 – Festa di Santa Lucia a Gemona del Friuli
Una festa antica, amata da tutti i bimbi, riproposta all’insegna della tradizione: l’appuntamento è presso il centro di Borc di Plovie in località Piovega. La mattina dell’8 dicembre apertura delle bancarelle e della fiera mercato, cui seguirà un incontro con l’Associazione Tartufai del FVG e la degustazione di tartufo nero friulano (su prenotazione, fino ad esaurimento posti). Domenica 11 dicembre la marcia non competitiva (cjaminade di S. Lussie) a Gemona e dintorni; lunedì, invece, degustazione dei tradizionali “Vuès dal purcit”. Musica, spettacoli teatrali, animazioni per bambini allieteranno i giorni di festa e, per chi è intellettualmente curioso, serate di cinema in friulano.
11 dicembre 2011 – Sapori di Carnia a Raveo
Un mercatino dei prodotti agroalimentari per dedicare una domenica alle prelibatezze del territorio carnico. Nel piccolo comune di Raveo, una di quelle comunità che per aver saputo conservare e raccontare le proprie tradizioni fa parte dei Borghi Autentici d’Italia, la festa si fa con cose semplici: addobbi e decorazioni di pino, bacche e pannocchie e piatti che parlano di una civiltà contadina, povera ma orgogliosa dei propri valori. Si comincia con i sapori dimenticati della “colazione della nonna”, ovvero polente e brume e “crostes di polente tal lat” per continuare con crostini di pane con marmellata di olivello spinoso e mele. Per i palati forti è l’occasione di assaggiare il “formadi frant”, un prodotto artigianale di recupero, presidio slow food. Non mancano i piatti simbolo della Carnia, in primis i cjarsons alle erbe, frico, salumi affumicati e formaggi di alpeggio a diverse maturazioni.
19 dicembre – 6 gennaio – Borghi e presepi a Sutrio
Gaudenzio Straulino, detto Teno, maestro artigiano di Sutrio, ci ha lavorato pazientemente per trentanni ma è riuscito a realizzare un’opera unica e monumentale: il presepe di Teno lascia incantati per la ricchezza dei dettagli e la precisione dei mille ingranaggi che fanno rivivere le scene di vita quotidiana di un borgo carnico: la tessitura, la fienagione, il lavoro al mulino e in segheria, tutto perfettamente miniaturizzato, tutto rigorosamente in legno. L’inaugurazione della manifestazione Borghi e Presepi è domenica 19 dicembre alle 16:00, di fianco al municipio di Sutrio: ci sarà una rassegna di presepi artigianali, allestiti nei cortili, nelle cantine e per le vie del paese, realizzati dagli artigiani del legno di Sutrio e degli altri paesi della Carnia, nonché di Austria e Slovenia. Tra le varie iniziative anche il concorso “Straulino Gaudenzio – Teno” intitolato al maestro artigiano venuto a mancare nel 1988.
2-8 dicembre 2011 – Fiera di San Nicolò a Trieste
Il Babbo Natale triestino si chiama San Nicolò, ha una lunga barba bianca e il 6 dicembre porta doni e dolci a tutti i bambini buoni. Puntuale come sempre, anche il 6 dicembre di quest’anno San Nicolò (al secolo Fausto Settimi, produttore di miele che da cinque anni si presta al gioco) farà il suo ingresso a Largo Bonifacio, all’inizio di viale XX settembre, accompagnato dalle dame e dai cavalieri della “Venerabile Confraternita e Scuola di San Nicolò”. I bambini lo aspettano con un calzino che il buon santo riempirà di dolciumi mentre giocolieri e mangiafuoco si esibiscono per la gioia di grandi e piccini. Questo l’evento clou, ma la tradizionale fiera di San Nicolò è già aperta al pubblico dalle 8 del mattino fino alle 23: quest’anno si contano ben 108 espositori, che occupano festosamente viale XX settembre con i loro stand di oggettistica, hobbistica e prodotti alimentari.
8- 24 dicembre 2011 – Mercatino di Natale a Udine
Sempre caldo e accogliente, anche se il tempo è brutto, il mercatino di piazza Duomo a Udine, che apre al pubblico il giorno dell’Immacolata. Fino alla vigilia le casette rosse illuminate a festa ospiteranno creazioni artigianali, specialità gastronomiche e tante idee regalo. Vale la pena segnalare che l’8 dicembre sono aperti al pubblico tutti i musei cittadini e le mostre. Un motivo in più per andare.
Ultimo aggiornamento: 15 Aprile 2023 by Redazione