Piazza Arringo è la piazza più antica di Ascoli Piceno. E’ il cuore della città e il suo principale punto di ritrovo. E quando c’è qualche evento è pronta lì a fare da cornice con i suoi palazzi e le belle fontane.
In questo salotto medievale marchigiano dal 24 aprile al 1° maggio 2013 si raduna il meglio della frittura mondiale. Proprio così, volgarissimo ma irrinunciabile e succulento fritto misto. Abbinato alle migliori etichette di vino e birra artigianale. Una kermesse che è giunta (non unta!) alla sua nona edizione.
Sotto il grande tendone del Palafritto le padelle sono bollenti. E chi più ne ha più ne frigga: si comincia con la specialità del posto, le olive e i cremini all’ascolana, allargando poi l’orizzonte allo gnocco fritto emiliano, agli arancini, cannoli e panelle siciliane, che importa dolci o salati che siano, ai panzerotti del Salento, ai fiori di zucchina e i filetti di baccala laziali.
Quest’anno poi una gradita new entry: il panino col lampredotto, un’eccellenza gastronomica da intenditori. E chi non mangia le frattaglie peggio per lui.
Che c’entra il lampredotto con la frittura? C’entra, perchè fritto vuol dire anche cibo e cucine di strada. E per non farsi mancare nulla, la manifestazione ascolana vede anche una nutrita presenza di artisti dello street food internazionale che propongono assaggi di tempura giapponese, stuzzicanti ali di pollo piccanti, fish & chips e picarones, solo per citarne alcuni.
Moltissime le iniziative collaterali, con i laboratori, i corsi, le degustazioni, il mercatino e via friggendo.
Orari, programma e altre informazioni su: frittomistoall’italiana.it
Per gustare la manifestazione e indulgere ai piaceri del palato con la dovuta calma sarebbe opportuno fermarsi almeno una notte. E d’altra parte Ascoli è una cittadina di grande fascino, con un centro perfettamente conservato e piacevoli paesaggi nei dintorni, quindi vale senz’altro la visita.
Ampia la scelta di hotel, più o meno distanti dal centro. Tra tutti, come non segnalare Palazzo dei Mercanti, un albergo di charme a pochi passi da piazza Arringo, che dispone anche di una piccola spa interna.