Con 600 aperture in più di 300 città sparse in tutta Italia, finalmente ritorna la più grande festa dedicata al patrimonio culturale e paesaggistico italiano.
Il 15 e 16 maggio si svolgerà infatti la manifestazione organizzata dal FAI- Fondo Ambiente Italiano e denominata Giornate FAI di Primavera. Dopo tutte le chiusure dovute alla pandemia quest’anno la manifestazione si potrà tenere in tutta Italia, tranne che nella Sicilia, Sardegna e Valle d’Aosta dove l’attuale normativa non ne permette ancora lo svolgimento.

L’offerta di visite guidate, realizzate con la collaborazione dei volontari del FAI, è molto ricca e capace di soddisfare qualsiasi desiderio. Si visiteranno, infatti, ville e parchi storici, residenze reali e giardini, castelli, monumenti, aree archeologiche ma anche orti botanici, percorsi naturalistici a piedi o in bicicletta, visite di antichi borghi, insomma un bello spaccato dell’enorme varietà del patrimonio culturale e paesaggistico che tutte le regioni italiane offrono ai visitatori.
La manifestazione sarà anche l’occasione per aiutare il FAI e sostenerlo con un contributo economico. Gli organizzatori suggeriscono un contributo minimo di 3€ per coloro che decidono di partecipare alle visite, naturalmente contributi più alti sono sicuramente ben accettati. Chi vuole , inoltre, può anche contribuire con l’iscrizione annuale al FAI (quote a partire da 39€) oppure con un SMS solidale al numero 45586 attivo fino al 23 maggio 2021.
Per partecipare alle visite è obbligatorio prenotarsi entro la mezzante del giorno precedente la manifestazione, inoltre sarà obbligatorio durante tutte le visite rispettare la normativa anti covid e cioè indossare sempre le mascherine, il distanziamento sociale, disinfettare le mani con gli appositi distributori di gel collocati lungo il percorso e attenersi scrupolosamente alle indicazioni date dalle guide e dal personale volontario FAI presente.
I luoghi che è possibile visitare sono elencati nella pagina I luoghi aperti del sito FAI.
Attenzione: per diverse località i posti disponibili sono già esauriti, vi consigliamo quindi di prenotare subito le eventuale visite o percorsi che vi piacerebbe fare.