Ma esiste Babbo Natale?

Questa domanda, crescendo, prima o poi ce la siamo fatta tutti. Di recente un vescovo ha affermato chiaramente che il vecchio signore in rosso non esiste, attribuendo la colpa di tutto alla pubblicità di una famosa bibita gassata, anche se ciò non è esattamente vero.

Babbo Natale pur essendo un personaggio di fantasia ha, come dire, un suo significato storico. In quasi tutte le civiltà esiste un personaggio che premia i bambini buoni con regali, spesso identificato con un santo o con una persona religiosa. Cosi abbiamo San Nicola che ancora oggi è festeggiato in alcune città italiane, tra cui Bari, Venezia e Trieste, e che porta regali il 6 dicembre. Anche in Olanda, Belgio, Lussemburgo, Fiandre ed altri luoghi dell’Europa centrale viene festeggiato San Nicola e pare proprio che dal nome Olandese del Santo, Sinterklaas , derivi il nome che danno a Babbo Natale i paesi anglofoni: Santa Claus. In altri paesi sono altri santi oppure folletti ed elfi implicati nella consegna dei doni ma la tradizione rimane sempre più o meno la stessa.

santaclaus
Babbo Natale in una cartolina giapponese del 1914 – Public

Certo la Coca Cola ha utilizzato spesso la figura di Babbo Natale, come molte altre ditte comunque, ma non si può certo far risalire a lei il Babbo Natale che conosciamo.

Spesso gli antenati di Babbo Natale, San Nicola in testa, venivano presentati con vesti verdi ma ha volte i vescovi indossavano anche paramenti rossi e bianchi. Anche il vecchio con barba e capelli bianchi è spesso presente nel passato ma possiamo dire che, forse, la prima rappresentazione del Babbo Natale come lo vediamo oggi, con tanto di renne, deriva da una poesia natalizia di Clement Clarke Moore pubblicata attorno al 1830. Nella seconda metà dell’800 ci furono poi altri illustratori che raffigurarono Babbo Natale come un anziano e corpulento signore vestito in rosso. La Coca Cola non fece altro quindi che utilizzare un personaggio già esistente e che, tra l’altro, era già stato utilizzato per la pubblicità da altri produttori di bevande.

Naturalmente, nonostante tutte le polemiche, ancora in molti credono in Babbo Natale! Sono oltre mezzo milione le lettere che arrivano al solo Ufficio postale principale di Babbo Natale a Rovaniemi in Finlandia e molti altri paesi del mondo hanno un ufficio postale dedicato e sono migliaia, tra dipendenti postali e volontari, che si preoccupano di rispondere a queste lettere.

Dal 1955 il NORAD, il centro americano di difesa che controlla tutto quello che succede nello spazio attorno alla terra, monitora in tempo reale il viaggio della slitta di Babbo Natale.

Il Timer vi dirà quanto manca e poi potrete seguire, se volete, tutto il viaggio di Babbo Natale. Buon Natale a tutti!

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Author: Redazione

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